venerdì 29 agosto 2014

Monte Infornace (2469 mt) per la via Cieri 27 agosto 2014

Qualche giorno fa vengo a conoscenza di una via che non avevo mai sentito parlare, preso dalla foga di ripetere vie simili alla Direttissima del Corno Grande decido, insieme a qualche amico, di andare a vedere di cosa si tratta.
Nelle relazioni on-line non si capisce bene la sua difficoltà, chi mette solo passaggi di I° e I°+ e chi addirittura mette passaggi di II°+. Una cosa è certa, avvicinamento lunghissimo visto che la strada sterrata (lunga 3 km circa) che parte da Campo Imperatore è fattibile solo ai fuoristrada.

Mercoledì 27 il giorno fatidico, lasciamo l'auto all'inizio della sterrata che sale su alle vecchie miniere di Lignite e partiamo intorno alle 8, direzione Monte Veticoso (2044 mt) (o Cima delle Veticole), qua il Club2000m dell'Appennino ci mette lo zampino. Questa cima è del tutto trascurabile ma siccome è un 2000 abbastanza di strada per l'Infornace decidiamo di fare questa piccola deviazione. La "conquista" di questo panettone erboso risulta essere più faticoso di come se lo si era aspettato, causa anche il fortissimo vento contrario che ci ha accompagnato fino all'attacco della via Cieri. Raggiunto il Veticoso si scende per circa 150 mt fino ad arrivare al greto detritico posto sotto l'Infornace.

La via Cieri è tutta una salita tra canalini, mai esposta, molto divertente e quasi tutta d'arrampicata con difficoltà di I° e I°+ e forse un paio di passaggi di II°-, alla fine una via di mezzo di quello che avevo letto in giro su internet.
Scesi per la stessa via, ritornati all'auto intorno alle 19, stanchissimi ma soddisfatti, sosta obbligata al ristoro Mucciante per i classici arrosticini di Fonte Vetica!


Località di partenza: Campo Imperatore, bivio per la miniera di Lignite (1550 mt)
Dislivello: 1270 mt
Sviluppo: 16,5 km
Difficoltà: E+ l'avvicinamento, F- (passaggi fino al II°-) la via Cieri

Gruppo Montuoso: Gran Sasso
Traccia: 
http://connect.garmin.com/activity/577017325


Foto:
Direzione Infornace

Monte Camicia

Monte Infornace e Monte Prena con il panettone erboso del Veticoso

In cima al Monte Veticoso

La targa della via

L'attacco della via Cieri



Stelle Alpine dell'Appennino

Quasi in vetta

La vetta dell'Infornace con la targa

In vetta!

Si scende


Il meritato premio :D

L'album completo qui!

martedì 19 agosto 2014

Corno Grande (2914 mt) per la Direttissima 17 agosto 2014

Finalmente scrivo qualcosa su questa via, erano almeno 2 anni che cercavo di farla e finalmente domenica scorsa ci sono riuscito.

Si parte dall'albergo di Campo Imperatore, già pieno di gente e macchine di prima mattina, con un tempo non proprio perfetto, il Corno Grande si vede raramente causa una nuvola che lo ricopre interamente. Dopo un breve avvicinamento alla quale si lascia indietro prima il sentiero della via normale e poi, dopo il Sassone (q.2560 m), la via attrezzata che porta al Bivacco Bafile (e anche altre vie alpinistiche più impegnative). La Direttissima inizia qui, subito ripida e subito divertente con vari canalini con difficoltà fino al II° (tre tratti), quasi tutta di arrampicata fino a 30 mt sotto la vetta dove la si conquista tramite sentiero su ghiaia.
In vetta è pieno di gente ma riusciamo a fare foto senza troppi problemi, da qui si ammira tutto l'anfiteatro del Calderone (ghiacciaio in piena forma) con la Vetta Centrale, Orientale e il Torrione Cambi che lo chiudono.
Per la discesa optiamo per la classica Via delle Creste, che percorre tutta la cresta ovest della Vetta Occidentale, una via simpatica con difficoltà di I° e I°+ un po' esposta, in questo modo si evita l'affollamento della Via Normale.
Arrivati a Campo Pericoli per non farci sfuggire niente decidiamo di salire anche sul vicino Monte Aquila (2494 mt), ormai la nuvola ricopre quasi tutto il Gran Sasso e la visibilità è quindi molto diminuita, ma siamo lo stesso soddisfattissimi.

In conclusione, la Direttissima l'ho trovata molto molto divertente con dei punti anche non banali, consigliata per l'escursionista esperto che vuole provare qualche emozione in più e aumentare il proprio livello tecnico.


Località di partenza: Albergo di Campo Imperatore (2150 mt)
Dislivello: 1000 mt
Sviluppo: 12 km
Difficoltà: F (tratti di II°)
Gruppo Montuoso: Gran Sasso
Traccia: http://connect.garmin.com/modern/activity/567956068



Alla partenza, nuvola che ricopre il Cono Grande

Ogni tanto la visibilità migliora

Il Bivacco Bafile

Il Sassone (2560 mt)

Si vedono addirittura le onde sull'Adriatico, peccato per le nuvole

Si inizia ad arrampicare




Vetta!

Il Ghiacciaio del Calderone

Per la discesa prendiamo la Via delle Creste


Sella del Brecciaio, ormai siamo su sentiero elementare

Decidiamo di salire anche sul Monte Aquila

In vetta al Monte Aquila!

Tutte le foto qui!



mercoledì 13 agosto 2014

Jof di Sompdogna (1889 mt) da Sella Sompdogna 12 agosto 2013

Ieri anche se brutto tempo pensiamo di andare lo stesso a fare un'escursione in montagna. Decidiamo così di fare una breve via nel cuore delle Alpi Giulie, una facile vetta situata proprio di fronte alla nord del Montasio.

Il tempo già dalle 8 non è granché, nubi compatte e basse e da subito inizia una leggera pioviggina che ci accompagnerà per tutta l'escursione con momenti anche di pioggia forte. Il sentiero comunque è molto bella e il tempo rende tutto più surreale, con la parete nord del Montasio che ogni tanto sbuca dalle nubi rendendo tutto più maestoso. Vicino la vetta c'è un piccolo ricovero della I° guerra mondiale rimesso a posto, molto bello, li ci siamo fermati e accesa la stufa a legna abbiamo riscaldato i panini, ci voleva proprio vista la giornata!
Decidiamo di scendere per la via che va verso il Bivacco Stuparich, si attraversano due nevai molto grossi (reduci dal super innevamento di questo inverno, anche il ghiacciaio del Montasio è decisamente in forma), prima del Bivacco si svolta e in pochi km si arriva al Rifugio Grego situato vicino a Sella Sompdogna dove macchina e vestiti asciutti ci aspettano trepidanti.

In conclusione, bel percorso, molto selvaggio e con un panorama stupendo con il bel tempo. Da fare con tempo fresco visto la quota modesta.


Località di partenza: Sella Sompdogna (1392 mt)
Dislivello: 670 mt
Sviluppo: 8,7 km
Difficoltà: E+
Gruppo Montuoso: Alpi Giulie
Traccia: 
http://connect.garmin.com/modern/activity/563928953

Sella Sompdogna, già tutto coperto

Si sale nel bosco ripido

In vetta!


La stufetta del ricovero



Scaldiamo i panini

Ghiacciaio del Montasio

Bivacco Stuparich

Jof di Montasio

Si attraversano ampi nevai

Rifugio Grego, quasi alla macchina
L'album completo qui!

lunedì 11 agosto 2014

Piccolo Lagazuoi (2778 mt) per la galleria di guerra 9 agosto 2014

Sabato, giornata dedicata alle Dolomiti Ampezzane. Giornata incerta, con bel tempo al mattino e brutto al pomeriggio, tutto sommato però riuscita alla grande.

Decidiamo di fare una via della I guerra mondiale al Piccolo Lagazuoi, la via si sviluppa quasi interamente dentro una galleria creata dai soldati durante la Grande Guerra. Una via particolare di grande interesse storico più che escursionistico ma di grande fascino e bellezza.

Località di partenza: Passo Falzarego (2109 mt)
Dislivello: 670 mt
Sviluppo: 6/7 km circa
Difficoltà: E - EE (indispensabile il casco e la lampada frontale dentro le gallerie)
Esposizione: Sud
Gruppo Montuoso: Dolomiti d'Ampezzo

Piccolo Lagazuoi coperto dalle nubi

Casermette

Inizia la galleria


Alloggi dei militari dentro la galleria



Usciti dalla galleria, trincee

In vetta

Gruppo di Fanes e Grande Lagazuoi coperto dalle nuvole


Grande Lagazuoi

Piccolo Lagazuoi

Tutte le foto qui!